CHI SIAMO

A.L.I. ASSOCIAZIONE LAGHI ITALIANI

L’Associazione Laghi Italiani è nata nel 2020 con sede in Roma, da un’idea scaturita dalla fervida mente del suo primo fondatore Dr. Emiliano Bacchi, che poi ha lasciato in eredità all’attuale compagine. Naturalmente l’Associazione prosegue sui passi già segnati e cerca di sviluppare ancora di più la sua attività, usufruendo ancora della preziosa collaborazione del medesimo. L’Italia è considerata uno dei più bei paesi del mondo con le sue bellezze naturali, tra cui i laghi oggetto centrale dell’attività dell’Associazione.

l’Associazione Laghi Italiani ha come obiettivo principale e centrale l’evidenza di una parte delle bellezze naturali d’Italia: i laghi.

Sviluppa la cura e la tutela ambientale degli stessi (GuardiaLago) producendo anche studi tecnico-scientifici progettati su misura per le varie Amministrazioni locali. Monitora, su progetto, l’inquinamento e le procedure da mettere in atto, al fine di ridurre sensibilmente l’impatto negativo, modulando anche eventi tendenti alla sensibilizzazione ed allo sviluppo di comportamenti di educazione civica ambientale. Sviluppa programmi di tutela della flora e fauna lacustre, con anche qui progetti su misura. Sviluppa corsi di qualsiasi genere sulla Prevenzione.

Ovviamente, sebbene lo scopo dell’Associazione già esposto, sia importantissimo e fondamentale, la stessa si occupa non solo di questo, ma soprattutto in questo periodo getta anche un occhio al sostegno ed allo sviluppo del turismo, ampliandolo con iniziative tese al superamento dei limiti del turismo stagionale.

Eventi tesi alla valorizzazione del territorio, ponendo l’accento sulle tipicità locali, offrendo in tutto questo spunti culturali in qualsiasi direzione, monumenti, arte, enogastronomia, creando ove possibile una rete integrata di servizi che vanno incontro alle esigenze dell’imprenditoria locale, con aumento della visibilità a monte, nei confronti della potenziale utenza.

Si rivolge agli Enti Pubblici che si occupano di turismo e dei beni di interesse turistico. Alle imprese che fanno cultura locale come le attività artigianali, eno-gastronomiche e ricettive. Ed infine agli utenti intesi ed identificati come fruitori finali della rete messa a disposizione.